Roma, 25 mag. - "Ogni anno in Italia circa cento bambini scompaiono e fanno perdere le loro tracce: i dati del Telefono azzurro delineano uno scenario drammatico, che impone la necessità di mettere in campo risorse e strategie efficaci per il ritrovamento, a iniziare da un potenziamento dei controlli da parte delle forze dell'ordine nel nostro Paese e soprattutto a livello internazionale". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori. "Quello dei minori scomparsi è un dramma che si consuma nel silenzio, un buco nero che condanna all'oblìo e alla perdita dell'identità e non costituisce, al momento, una priorità per il nostro Paese", aggiunge Iori. "Il dato più preoccupante è quello che indica nel 44,9% i casi di scomparsi legati alla sottrazione parentale: non parliamo solamente di bambini rapiti, ma anche di minori che fuggono dalle strutture di accoglienza a cui erano stati affidati dopo l'allontanamento dai genitori", sottolinea la deputata del Pd. "Molti bambini scomparsi vivono da clandestini, altri finiscono in mano ai trafficanti d'organi, altri ancora diventano vittime dei pedofili o schiavi indotti all'accattonaggio", prosegue. "Oltre a un maggior coordinamento delle forze dell'ordine a livello internazionale occorre sensibilizzare tutti i cittadini nelle segnalazioni e i genitori a comportamenti in grado di prevenire ed evitare scomparse e rapimenti", conclude la responsabile nazionale del Pd per l'infanzia e l'adolescenza.