Roma, 12 mag. - "Il disegno di legge per la riforma della scuola introduce un elemento di novità importante sul fronte della prevenzione e del contrasto al bullismo e al cyberbullismo: per la prima volta, infatti, si prevedono iniziative e progetti, all'interno degli istituti, volte a offrire a dirigenti, docenti, studenti e famiglie gli strumenti opportuni per fronteggiare questo fenomeno che è sempre più diffuso nel nostro Paese".
Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori.
"La prevenzione e il contrasto al bullismo rientreranno tra gli obiettivi formativi primari e questo dimostra la grande attenzione che si è voluta porre su un tema che necessita di una risposta che non può essere solo sanzionatoria, ma che deve necessariamente puntare anche e soprattutto sulla prevenzione", aggiunge la deputata del Pd.
"Sottrarre un minore dai 'bulli' è un'operazione necessaria per evitare possibili ripercussioni, fisiche e psicologiche, sullo sviluppo dello studente: i progetti che saranno attivati nelle scuole dovranno educare tutti gli attori del mondo dell'istruzione alla consapevolezza dell'atteggiamento deleterio del 'bullo'", prosegue Iori.
"Le norme previste nel ddl scuola si inseriscono nella stessa cornice della proposta di legge che ho presentato alla Camera, che prevede, tra gli altri punti, l'educazione all'uso consapevole di Internet e l'istituzione di un referente scolastico per il contrasto al bullismo e al cyberbullismo", conclude la responsabile nazionale del Pd per l'infanzia e l'adolescenza.